UN NUOVO VOLTO BIO-ECOLOGICO PER UNA VILLA DEGLI ANNI ’70
Il progetto riguarda la completa rivisitazione di una casa unifamiliare degli anni ’70 con limitate qualità architettoniche, dove si interviene con decisione dal punto di vista energetico, impiantistico e architettonico, ponendo contemporaneamente una grande attenzione alla sostenibilità economica dell’operazione. Il lotto su cui la casa insiste è di circa 1500 mq. Il terreno è situato in posizione panoramica: da qui la vista abbraccia interamente il lago di Varese. L’edificio consiste di due livelli abitativi di circa 150 mq l’uno; al piano rialzato si trova la zona giorno completata da due lunghi balconi; al primo piano la zona notte è composta da 5 camere da letto, 2 bagni e un terzo balcone. Un seminterrato di circa 150 mq ospita locali tecnici e box. I principi che guidano l’intervento sono: la riconnessione della casa con il suo giardino, oggi paradossalmente negata dal layout e dalla disposizione delle aperture; il risanamento energetico e l’istallazione di un nuovo e moderno sistema impiantistico; la ridefinizione del linguaggio dell’edificio in chiave contemporanea; lo studio ex-novo dell’architettura degli interni, il progetto degli spazi aperti, con il giardino ridisegnato in collaborazione con l’arch. Giulia Gatti.
Anno: 2016
Struttura: Legno + Tradizionale
Cliente: Privato
Stato: Progetto
Luogo: Varese