26 Gen La natura al centro del progetto di ristrutturazione
Nelle righe che seguono, un breve approfondimento sul progetto di recupero di una splendida cascina immersa in un parco
Il progetto di cui vorremmo parlarvi oggi riguarda il recupero, attraverso l’utilizzo di materiali naturali e soluzioni bioclimatiche, di una piccola cascina immersa nel verde dei dintorni di Varese.
“C’è un libro sempre aperto per tutti gli occhi: la natura”
Jean-Jacques Rousseau
Per il progetto di casa FR a Varese abbiamo deciso di “leggere” la natura e di reinterpretarla nel modo più chiaro e semplice che conosciamo: usando soluzioni bioclimatiche e materiali naturali.
Lo stato di fatto è una cascina. Un piccolo edificio rurale che trova posto all’ombra della vegetazione rigogliosa, circondato da pini, frassini e castagni; godendo inoltre di una vista ottimale del lago e del Monte Rosa.
Il progetto di ristrutturazione ha l’obiettivo di recuperare l’edificio esistente e di adattarlo alle nuove esigenze. Pertanto, l’intervento opera modificando la distribuzione interna del fabbricato e recuperando parte del sottotetto, prima inagibile.
Al piano terra, l’ingresso conduce verso la zona giorno, composta dall’area living, a est, e dalla cucina, a ovest. Salendo le scale, al piano primo troviamo il soppalco, due camere, una cabina armadio e un ampio bagno con doppio accesso.
Soluzioni bioclimatiche
In accordo con i principi di architettura bioclimatica, una piccola veranda orientata verso sud concorre ad aumentare la dimensione della cucina e a portare all’interno dell’ambiente l’adeguata illuminazione. Inoltre, il disegno dei serramenti incornicia porzioni di verde esterno, accentuando la percezione del parco all’interno dell’abitazione.
Di fondamentale importanza diviene anche il trattamento della muratura esistente del fienile e la sua conseguente integrazione nel progetto architettonico.
La muratura originale a graticcio in laterizio, che aveva la funzione di asciugare il fieno custodito al suo interno, viene mantenuta e convertita a nuova funzione: schermatura e controllo della luce solare.
Materiali naturali
Per la coibentazione dell’edificio abbiamo utilizzato il sughero, materiale naturale e a impatto zero che garantisce ottimi indici di isolamento termico e acustico.
Dove è stato possibile, il rivestimento è stato posato esternamente, mentre, per quanto riguarda la risoluzione termica dell’ex-fienile, l’isolante è stato posato all’interno. Questo ha consentito infatti di mantenere visibile esternamente la trama dei mattoni originali.
In ultimo, la finitura è stata eseguita in calce naturale.
Questa è un materiale che consente elevata traspirabilità della parete, evitando la formazione di condense, ed è priva di materiali dannosi per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
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