Casa LR: breve storia di un lungo progetto

Ci sono progetti che, pur essendo semplici sulla carta, hanno gestazione impegnativa. Questo è uno di quelli. Scopri perchè.

A fine 2019 veniamo contattati da una coppia che, avendo apprezzato alcuni nostri lavori su una rivista di architettura, decidono di affidarci l’incarico per la progettazione e la costruzione della loro nuova casa in legno in un luogo magico come la riviera di Massa, a due passi dal mare Tirreno.

Ci mettiamo subito al lavoro e a febbraio del 2020 organizziamo un sopralluogo per vedere dal vero il terreno e incontrare alcuni tecnici, tra i quali l’insostituibile arch Fabrizio Dalle Luche (con il quale collaboreremo sul progetto). Purtroppo a marzo scoppia la pandemia e tutto si complica: impossibilità per mesi di muoversi, indisponibilità dei tecnici comunali a riceverci… insomma le cose partono in salita. Molto in salita.

Ma non ci demoralizziamo e con tanta determinazione continuiamo a progettare, incontrando i consulenti da remoto e procedendo lentamente, con qualche fatica, ma inesorabilmente. 

A fine 2020 il progetto preliminare è pronto! 

Il progetto è frutto di tutta una serie di limitazioni urbanistiche non prive, come spesso accade, di contraddizioni. La cosa che dispiace di più, è di non aver potuto distribuire i 129 mq (la casa e proprio piccolina…) su un unico livello come desideravano i committenti, non era possibile, per i contorti limiti di cui sopra. 

Tuttavia il risultato ci piace: una casa a 2 piani, con qualche complicazione strutturale magari, ma bella; insomma… si procede.

Inizia l’avventura della pratica edilizia. Prima una pratica paesaggistica, poi una seconda, infine la richiesta di Permesso di Costruire che -finalmente- otteniamo A FINE 2022!!!

Nel frattempo però la normativa è cambiata e ciò che prima era impossibile (casa su un unico piano) è diventato praticabile. Quindi?

Quindi si riparte, si fa tesoro di tutto ciò che può essere conservato del progetto precedente, come per esempio certe parti della distribuzione, un patio viene riempito dalle 2 camere ospiti che prima stavano al piano primo, viene allungato il sedime verso il mare.

Ma soprattutto vengono ripensati i materiali e i prospetti e il principale (quello verso il sud e la piscina) acquisisce ora una forza che il progetto precedente non aveva, complice anche il tetto che ora è una sorta di lama che taglia il paesaggio dividendolo tra la parte superiore (la vegetazione mediterranea) e quella inferiore (la casa).

Ora si riparte con la pratica edilizia e, insomma, incrociamo le dita!

 

Rivolgiti allo Studio Ecoarch per realizzare il tuo progetto di ristrutturazione o nuova costruzione in pieno rispetto e armonia col contesto.