22 Feb Architettura bioecologica a Varese: breve storia dello Studio Ecoarch
Questo è un momento strano: tutti parlano di bio, di eco, di sostenibile e, magicamente, anche le cose meno sane – per noi e per l’ambiente- con una bella passata di vernice verde diventano GREEN. In architettura meglio fidarsi di chi la scelta l’ha fatta in tempi non sospetti. Vuoi saperne di più? Sono Mauro Rivolta, “BioArchitetto”, e ti presento il mio Studio Ecoarch.
Dopo la laurea in Architettura al Politecnico di Milano, nel 2002, ho frequentato il corso dell’Associazione Nazionale Architettura Bioecologica (ANAB) all’Ordine degli Architetti. Da allora un unico pensiero è stato dominante nella mia attività: fare architettura bioecologica!
All’inizio l’entusiasmo è stato così dirompente che le cose venivano quasi da sole. Trovare lo studio, restaurarlo, arredarlo con i materiali che da lì in poi sarebbero stati i nostri più fedeli collaboratori: il sughero, il legno, le vernici naturali, la calce. Pochi materiali ma semplici e veri.
E poi pian piano i primi progetti.
Nel 2003 Casa BM a Luino. In questo intervento abbiamo potuto sperimentare tutte le strategie dell’architettura bioecologica. Ovvero la struttura in legno, le pareti ventilate, il cappotto termico in fibra di legno e sughero, l’impianto solare, la sostituzione del tradizionale riscaldamento con una stufa in maiolica.
Quindi nel 2004 e 2005 hanno visto la luce i progetti di recupero della corte del rigattiere nel quartiere varesino di Biumo e l’intervento a Giubiano per 2 diversi sviluppatori immobiliari. I privati sono senz’altro sensibili ai temi centrali del nostro lavoro, ma anche gli operatori di settore. Entrambi hanno capito che il risparmio energetico e la qualità nell’edilizia, se affrontate con chi ha le giuste competenze, possono essere delle grandi opportunità anche economiche per chi le propone al mercato.
A distanza di 17 anni dalla fondazione dello Studio Ecoarch, sono molti i progetti che abbiamo realizzato. In tutti abbiamo utilizzato, con metodo e coerenza, gli strumenti del costruire in bioarchitettura: case in legno, materiali naturali, risparmio energetico, sia nelle nuove costruzione che nelle ristrutturazioni o anche solo nella rivisitazione degli interni.