11 Gen Progettare gli interni: quando luce e materia plasmano lo spazio
Nell’articolo che segue ti racconteremo come abbiamo gestito luci e materiali all’interno di un grazioso appartamento di Varese.
Il progetto d’interni per l’appartamento Ap (https://studioecoarch.it/progetti/progetto-interior-design-appartamento-varese-ap/) nasce dalla volontà di definire un ambiente domestico elegante e discreto. Esso deve poter fungere da quinta teatrale, accompagnando giorno per giorno gli attori protagonisti: la famiglia.
“L’architettura è la scena fissa delle vicende dell’uomo; carica di sentimenti di generazioni, […] di fatti nuovi e antichi”.
Aldo Rossi “L’architettura della città”
Il progetto d’interni si sviluppa attorno a due temi cardine: uso dei materiali e controllo dell’illuminazione naturale e artificiale.
Uso dei materiali
L’uso sapiente dei materiali per la gestione dello spazio interno è senza dubbio un aspetto determinante per la buona riuscita di un progetto.
La pavimentazione in legno di rovere, eccezione fatta per i due locali adibiti a bagno, ricopre l’intera superficie dell’appartamento e conferisce calore agli spazi interni. La zona giorno, un unico ambiente comprendente angolo cottura e zona living, viene risolta attraverso l’inserimento di una parete attrezzata con esili mensole in vetro; mentre l’area divani, particolarmente flessibile dal punto di vista della disposizione delle sedute, si pone in stretta relazione con l’adiacente libreria in metallo smaltato bianco opaco.
L’angolo cottura viene impreziosito da un’attenta ricerca dei dettagli. Le ante della cucina e le relative maniglie in rovere, infatti, compongono armoniose geometrie in continuità con l’arredo. Infine il tavolo, del medesimo materiale, completa l’ambiente.
La zona notte viene dominata dall’utilizzo di pochi e semplici materiali. Una finitura in grassello di calce grigio riveste un lato del corridoio interno e la superficie delle porte delle camere da letto, uniformando il locale. Quest’ultimo è completato dall’inserimento di una parete attrezzata a scomparsa. Notevole importanza rivestono infine le porte in vetro satinato riservate ai bagni padronale e di servizio.
Controllo dell’illuminazione
L’illuminazione riveste sicuramente un ruolo preponderante nel progetto d’interni.
Pochi accorgimenti, ma di qualità, concorrono ad impreziosire gli spazi di tutti i giorni. Così, una fenditura verticale mette in comunicazione cucina e disimpegno, permettendo alla luce naturale di raggiungere il bagno di servizio collocato all’estremità opposta. Inoltre, l’utilizzo del vetro satinato consente alla luce diurna, proveniente dai locali di servizio, di filtrare all’interno degli ambienti altrimenti privi di illuminazione naturale.
Infine, durante le ore notturne, esili bulbi pendenti ed apparecchi a scomparsa diffondono una luce morbida e delicata in grado di esaltare la qualità degli spazi interni.